A partire dal 1 gennaio 2021 è istituito il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria disciplinato dall'art. 1 commi da 817 a 836 della Legge 160/2019.
Il nuovo Canone sostituisce:
- la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP)
- il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP)
- l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni
- il canone per l'installazione dei mezi pubblicitari
Il presupposto del nuovo Canone è:
- l'occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e l'occupazione degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
- la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all'esterno di veicoli adibiti ad uso pubblico ad uso privato.
Dal 1 gennaio 2021 viene istituito anche il canone di concessione per l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati al mercato.
Il Canone Unico e il Canone mercatale sono disciplinati dal Comune con apposito regolamento approvato dal Consiglio Comunale.
Le autorizzazioni relative al Canone Unico vengono rilasciate dal Comune, mentre la riscossione è affidata alla società San Marco S.p.A.