Nell'anno 1251 in una pergamena custodita presso la Curia Vescovile di Bergamo, sono identificati con la denominazione "La Costa" ovvero "Costa di Mezzate", i villaggi di Foppa, Lantro e Mezzate.
Questa data può essere assunta come inizio della comunità, anche se lungo i secoli tante cose sono mutate a seguito di unioni e divisioni.
L’abitato di Costa di Mezzate è ora dominato dal "Castello dei Conti Vertova nobili Camozzi " che, sorgendo a mezza costa del Colle San Geminiano, costituisce l’elemento di maggior spicco del paese. Esso fu eretto fra il 1160 e il 1170 sul luogo dell’antica rocca da Albertus Albertonis de Vertua (Vertova), che nella scala nobiliare era equiparato a valvassore, per provvedere alla difesa di Bergamo nella guerra contro il Barbarossa (lega di Pontida).
Come si può immaginare il Castello e la sua storia furono fondamentali per il paese di Costa di Mezzate, così come in tempi più recenti divenne anche il "Palazzo Gout".
Questo palazzo che si trova in posizione adiacente ma sottostante al castello, fu in origine la "Casa torre degli Zoppi", nobile famiglia inviata dal Comune di Bergamo con la valenza nobiliare dei valvassini, che la edificarono nel XIII – XIV secolo, ampliata nel XVI tanto da essere poi definita "Pavione".